CONCORSO LETTERARIO “PuntoLibro don Pietro Gauzolino”. RACCONTI
E’ stato indetto un concorso letterario per racconti lunghi (minimo 20.000 battute, massimo 50.000 battute) con scadenza 31/12/2020 a tema libero. La partecipazione è subordinata al versamento di una quota pari a 20,00€.
Al vincitore verrà assegnato un buono di 200,00€!
Leggi il regolamento, compila la scheda di partecipazione e inviaci il tuo racconto breve.
E’ stata nominata la giuria del concorso letterario così composta:
BOSSO PAOLA (professoressa di lettere scuola superiore);
BOBBA PIER LUIGI (maestro emerito scuola elementare);
PAOLA CALGARO (professoressa di italiano e latino emerita scuole medie);
MARIO MARIO (professore di italiano e scrittore);
EDOARDO ROSSO (avvocato e scrittore);
GIANLUCA MERCADANTE (scrittore);
DANIELE DRUSIAN (presidente e segretario di giuria, senza espressione di voto).
I risultati saranno comunicati entro il 1° aprile 2021.
Domenica 20 dicembre alle ore 15.30 concerto delle tre campane della parrocchiale di S.Antonino Maritre. Il suono delle campane ha sempre regolato la vita religiosa della comunità, quella civile e segnato il corso dell’anno con l’annuncio delle festività. Ha annunciato incendi e pericoli, con il classico suono a martelli, ma anche temporali durante i quali ci si ritrovava in chiesa per pregare il rosario. Un esempio di annuncio solenne lo troviamo nel libro delle pubblicazion i del Rettore Giovanni Massara dove il 21 novembre 1947 viene annunciato “Domenica ventura [...] S. E. Mons. Arcivescovo farà una breve fermata qui a S. Antonino per la benedizione dei locali destinati ad Asilo Infantile. Alle ore nove quindi se ne darà il segnale col suono festivo delle campane: noi l’aspettiamo in piazza per accompagnarlo poi al luogo designato.” Così il concerto di campane che vi proponiamo quest’anno vuole annunciare in modo solenne il Natale e augurarvi buone feste.
NELLA BALENA
Questa è la storia di Herman, figlio della Donna Sirena e dell’Uomo Pesce; è la storia di un bimbo che si fa uomo imparando a lottare dall’Uomo Elefante e allenando all’equilibrio la grande Bird Millman, la poetessa dell’aria. Herman è figlio del circo, il circo classico, quello fatto da “uomini che camminano con la loro bruttezza, fieri di generare meraviglia”.
Ma è anche la storia di Cerro, che invece abita a Novara in una casa troppo grande e troppo vuota perché è rimasto presto senza madre. E
Herman e Cerro non s’incontreranno mai, ma avranno per sempre in comune qualcosa di immenso, la più grande attrazione del circo: una balena, Goliath, l’altra protagonista di questa storia. I genitori di Cerro si sono conosciuti proprio davanti a lei, il giorno in cui il circo era di passaggio sulle sponde del lago Maggiore ed Herman guidava il camion su cui viaggiava Goliath. L’amore tra loro è nato nel segno della balena. Ma che cos’è Goliath: un mostro o una meraviglia? E in fondo che cos’è l’amore stesso: un sogno sublime o un incubo spaventoso?